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Il Welfare delle donne
  • Giovedì 25 Febbraio 2021

Il Welfare delle donne


ABS Assistenza alla Famiglia
nasce nel 2015 a Collecchio (in provincia di Parma) dall'idea di due donne, due mamme con una formazione aziendale.

Entrambe, durante le loro precedenti esperienze professionali, si sono trovate a dover fronteggiare in prima persona la disparità uomo/donna nel mondo del lavoro, constatando quanto le differenze di genere siano ancora e più che mai reali nonostante vengano spesso celate dalle politiche di parità di trattamento retributivo.

 

Il Welfare delle donne: la parità di trattamento retributivo

Argomento blasonato dalle grandi e dalle piccole aziende, la parità di trattamento retributivo in realtà non risolve il problema di fondo: la disparità uomo/donna.
È infatti sufficiente inquadrare le donne a livelli più bassi rispetto agli uomini per autorizzare qualsiasi azienda a pagarle meno.

È risaputo che le donne difficilmente possono restare in ufficio quattordici ore al giorno, in quanto il carico familiare a loro culturalmente e storicamente riservato è di gran lunga maggiore.
Due dati su tutti: il 97% delle donne contro il 73% degli uomini si occupa quotidianamente della cura dei figli, mentre l'81% delle donne contro il 20% degli uomini di cucinare e/o dei lavori domestici.

I colleghi maschi delle aziende possono dedicare più tempo alla professione e in maniera più rigida, non hanno necessità di orari flessibili perché quasi sempre a casa hanno chi si occupa di figli e genitori anziani.
Va da sé che, mentre le donne studiano di più degli uomini (il 22,10 % delle donne ha un titolo di studio a livello universitario contro il 16,5% degli uomini), le posizioni dirigenziali e di vertice siano sempre appannaggio degli uomini.

 

Il Welfare delle donne: la flessibilità del lavoro


Fin dagli inizi noi di ABS Assistenza alla Famiglia abbiamo cercato di unire le esigenze sempre più crescenti delle famiglie - soprattutto legate alla non autosufficienza - a quelle delle lavoratrici.
Uno dei nostri punti di forza è la valorizzazione dei lavoratori (al 98% donne) e la conciliazione delle loro esigenze in termini di orari e flessibilità con quelle delle famiglie.

Dal 2015 ci occupiamo di raccogliere le necessità delle lavoratrici: le aiutiamo a cercare un'occupazione a seconda delle loro competenze e negli orari a loro più congeniali.
Le Cooperative come la nostra molte volte si trovano a dare una funzione a donne - spesso esperte e qualificate - che erano dovute uscire dal mercato del lavoro a causa della rigidità di orari incompatibili con le loro esigenze familiari.

Nel nostro lavoro l'ottica è quella di valorizzare la professionalità e la qualità del lavoro prestato, e fin da subito abbiamo voluto uscire dal binomio "più ore di lavoro = lavoro qualitativamente superiore".
Ci siamo rese conto che conciliare la vita privata con quella professionale non solo è utile, ma è anche auspicabile per tutti: per i lavoratori del sociale, per gli assistiti, per i caregivers, per la società stessa e forse anche per l'economia (i dati dicono che se lavorassero 6 donne su 10 il PIL crescerebbe del 7%).

 

 

Il riconoscimento del lavoro di cura

Ad oggi ABS Assistenza alla Famiglia ha assistito e aiutato più di 1560 famiglie e ha dato lavoro a 1307 operatori - di cui il 98% donne - con un fatturato complessivo di 3.084.931 euro.

Crediamo fortemente che la professione di cura debba essere valorizzata, qualificata e retribuita al pari delle altre professioni, rendendo possibile a tutte le donne che decidono seriamente di intraprendere quest'impegnativa ma soddisfacente carriera di dedicarsi agli altri in modo organizzato e professionale.
La creazione, o per meglio dire il riconoscimento del lavoro di cura, offre anche la possibilità ad altre donne di potersi dedicare ad altre professioni.

ABS Assistenza alla Famiglia è un marchio al femminile, che permette alle donne di non dover scegliere tra lavoro e famiglia.
Seguiamo le nostre affiliate nel loro progetto di crescita imprenditoriale facendo del loro ruolo sociale una professione.

Sappiamo che è possibile perché anche noi, Benedetta e Silvia, donne, mamme, mogli ed imprenditrici ce l'abbiamo fatta: abbiamo creato la nostra cooperativa che si occupa di assistenza domiciliare, abbiamo creato il nostro marchio, siamo diventate imprenditrici e abbiamo aiutato altre donne a fare lo stesso.

Quella di ABS Assistenza alla Famiglia è un'attività professionale e qualificata che si occupa delle persone fragili e che supporta la famiglia in tutte le sue esigenze.
Svolgiamo un doppio ruolo: siamo caregivers professionali e offriamo lavoro qualificato alle donne che decidono di dedicarsi ad una professione così delicata ed essenziale come quella dell'assistenza, la cui importanza è emersa in modo preponderante negli ultimi anni.

Nel 2016 abbiamo incontrato Professione in Famiglia, associazione nazionale che rappresenta 70.000 famiglie e 200 imprese sociali, firmataria del nuovo CCNL di Ausilio familiare.
Insieme a Professione in Famiglia abbiamo sviluppato un'idea imprenditoriale che consente alle donne di conciliare ancora meglio i tempi di vita e lavoro: la Procuratrice d'Aiuto, una consulente che si occupa di famiglia a 360 ° aiutando i caregivers a riorganizzare il proprio tempo assistenziale in modo da non perdere loro stessi.

Le storie di Benedetta, Silvia, Alessandra, Annalisa, Elena, Federica, Michela, Monica, Stefania, Vera e Rita sono storie di donne che hanno capito di essere speciali, che hanno scoperto di essere in grado di creare il proprio futuro credendo in loro stesse.

 

 

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